Chi sono? Bella domanda. No, dico sul serio! Non lo so. Mi piace definirmi blogger, mi piace definirmi scrittrice, mi piace definirmi lettrice, ma la verità è che questi non sono altro se non nomi che mi affibbio sì da sola, ma mi sono stati anche affibbiati da altri. Di certo sono una ragazza di carta, una di quelle ragazze che vive con i libri e, forse, per essi. Non che questo mi impedisca di fare altro, sia ben chiaro, ma i libri mi permettono di viaggiare nel modo più veloce ed immediato possibile.
Mi piace parlare di libri, probabilmente non smetterei mai, leggo fino allo sfinimento, scrivo fino allo sfinimento e non posso fare a meno di dire che mi entusiasmo. Leggere per me, non è solo viaggiare, ma è anche scappare. Sì, forse sono una di quelle ragazze che si rannicchia da qualche parte e si mette a leggere per scappare dalla sua noiosa routine, ma andiamo!, chi non lo fa? Vi sfido. Vi sfido nel dirmi che voi non fate così. Vi sfido a dirmi che cosa vi porta a leggere. Avete abbastanza coraggio da spiegarmi qual è la sensazione che provate quando leggete? È un modo per conoscervi, l'unico modo che io stessa ho per conoscere me perché, in effetti, non sono ancora in grado di auto-definirmi.
I libri, tuttavia, sono la mia unica certezza. Non ha importanza quale sia il mio stato d'animo, io leggo. Leggo di prima mattina, leggo durante la giornata, leggo la sera prima di addormentarmi. Leggo in metropolitana, leggo in sala d'aspetto dal dottore, leggo mentre attendo pazientemente l'arrivo del pullman che mi porta a casa o chissà dove.
Oh, wow. Sapevo sarebbe andata a finire così. Un insieme di parole, una dietro l'altra, un delirio di presunzione nel mio descrivere perché leggo. Io leggo per vivere, non c'è altra risposta. Leggere per me è vita. Leggere mi rende libera di essere chi voglio senza alcun vincolo, senza alcuna promessa da mantenere, senza dover creare inutili aspettative.
Perciò, eccomi qui! Una blogger con qualche grillo per la testa, con il desiderio di scoprire perché leggete. Siete pronti ad accettare la sfida? Perché io non vedo l'ora di replicare e di discutere con voi.
See you,
Paper Girl.
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